«Lasciami, oh lasciami immergere l’anima nei colori; lasciami ingoiare il tramonto e bere l’arcobaleno», così scriveva Khalil Gibran, il celebre pittore e aforista libanese.

Diceva invece Walt Disney il papà di Topolino: «Sogna la tua vita a colori. È il segreto della felicità». I colori solleticano l’anima, suscitano emozioni, creano pensieri ed emozioni. La fotografia di paesaggio attraverso le sue armonie cromatiche, così diverse in ogni giorno e ad ogni stagione, sa scendere in profondità, regalare emozioni. Ad ogni colore corrisponde uno stato d’animo.

Il blu dei cieli, per esempio, comunica pace, così come l’azzurro che è il colore dell’armonia, della pacatezza, della riflessione. Amano questi colori le persone meditative, introspettive, tranquille, in armonia con se stesse. L’arancio dei tramonti dà invece serenità e ottimismo, mentre il rosso è un colore più energico legato alla forza, alla passione, è il colore del calore e dell’energia. Il verde dei prati suscita pace e un senso di serenità, rappresenta la stabilità, i valori saldi che non mutano. Il giallo del sole o dei ranuncoli a primavera è un colore simbolo di vitalità e ottimismo. A ciascuno quindi il suo colore e… il suo Fotodipinto!

Per dirla con il pittore russo Wassily Kandinsky: «Il colore è un mezzo per esercitare un influsso diretto sull’anima. Il colore è il tasto. L’occhio è il martelletto. L’anima è un pianoforte con molte corde. L’artista è la mano che con questo o quel tasto porta l’anima a vibrare».